Livenza Servizi Mobilità traccia un bilancio positivo del primo periodo del servizio e-bike sharing a Sacile. Sono circa 150 gli utenti che si sono registrati e hanno utilizzato l’app gratuita BKSApp scaricandola dall’App Store o da Google Play da inizio luglio 2022, quando è partito il servizio.
Grazie alla campagna di promozione dell’Amministrazione comunale e al passa parola, i numeri sono andati via va crescendo, in particolare tra i turisti che hanno avuto modo di apprezzare un servizio innovativo di mobilità sostenibile che consente di prelevare le biciclette in tre differenti punti della città e riconsegnarle sempre nelle apposite stazioni di ricarica e cioè in Piazza Libertà (stazione dei treni), Campo Marzio e al Parcheggio PalaMicheletto. Le prime due postazioni offrono anche posizioni per la ricarica di e-bike private.
Il progetto delle e-bike rientra nell’ambito di una più ampia strategia comunale di mobilità dolce, sostenibile, finalizzata alla creazione di un sistema in grado di offrire ai cittadini e ai turisti un ventaglio di alternative per gli spostamenti urbani ed extra urbani, ha iniziato a svilupparsi nel 2021 ed è stato finanziato con fondi del Ministero dell’Interno per 90mila euro.
Sacile è tra le prime realtà nel Friuli Venezia Giulia ad avvalersi di questo servizio gestito da Livenza Servizi Mobilità (LSM), partecipata dal Comune di Sacile, che ha portato in città una decina di biciclette Bottecchia modello BE11, disponibili 24 ore su 24. Le biciclette sono conformi ai requisiti del Codice della strada, hanno un’autonomia indicativa di 50 chilometri. Il motore si attiva all’avvio della pedalata.
Qualche dato in più sull’andamento del servizio. Il numero di noleggi/utilizzi (dal mese di luglio ai primi di dicembre) ha superato quota 500. Tra i fruitori, soprattutto nel periodo estivo, utenti stranieri che hanno utilizzato le e-bike per visitare il territorio di Sacile ed i territori circostanti, confermando che si tratta di un progetto con una valenza sovracomunale.
Come c’era da aspettarsi, nei mesi più freddi il servizio registra una diminuzione dell’utilizzo, e per questo nel mese di dicembre è stato avviato un piano di manutenzione delle e-bike, programmato, che proseguirà per tutto il mese di gennaio 2023. In questo modo i mezzi saranno anche preservati dalle intemperie invernali. Cinque e-bike rimangono comunque a disposizione degli utenti. C’è da registrare anche un fatto spiacevole: nel corso del mese di novembre, una e-bike è stata rubata e le forze dell’ordine stanno indagando.
Particolare soddisfazione dopo questi primi mesi di rodaggio nelle parole di Walter Furlan, direttore generale di LSM: “Il servizio di e-bike sharing a Sacile registra un debutto positivo. Questi primi mesi di attività hanno per noi un valore di test e ci serviranno per migliorare l’esperienza degli utenti e sviluppare esperienze future, utili a promuovere un turismo “eco friendly”, attuando una strategia per armonizzare i flussi turistici con il rispetto dell’ecosistema”.
Infine, da segnalare che per chi arriva in città con il proprio mezzo, Sacile offre la possibilità di assistenza meccanica indipendente grazie ad una colonnina per la manutenzione della bicicletta. Si trova in Foro Boario ed è dotata di Presa Schuko per e-bike, di attrezzi per la manutenzione e di una pompa di gonfiaggio pneumatici con attacco universale.